Buongiorno di nuovo!
Ed ecco come, con un unico impasto, si possono preparare quattro ricettine sfiziosissime targate "street food siculo" ;D
Si parte con l'impasto base
Ingredienti impasto base:
600g farina di semola di grano duro;
7g lievito;
2 cucchiaini zucchero;
un cucchiaio raso di sale;
4 cucchiai olio d'oliva;
acqua tiepida q.b.
Sciogliere il lievito+zucchero in una tazza con un po' d'acqua tiepida e un po' di farina (ottenendo una sorta di pastella)
Versare la pastella al centro della fontana di farina e mescolare, prima con un cucchiaio,
aggiungendo gradatamente il resto degli ingredienti e tanta acqua quanto basta ad ottenere un impasto liscio e morbido.
Dividere in quattro parti, fare un incisione su ogni panetto e far lievitare fino al raddoppio.
Preparare il ripieno (per le dosi....vi dico solo che noi siciliani siamo abbondanti ;D perciò regolatevi a gusto personale) avrete bisogno di:
salsiccia, che io ho sbollentato, spellato e tagliato al coltello;
prosciutto da cucina, anch'esso tagliato al coltello;
una manciata di formaggio grattugiato;
qualche cucchiaiata di ragù (non è d'obbligo, io avevo quello rimasto dalle arancine ;D)
Vi presento
"A RANZA E SCIURA"
(una ricetta dal sapore antico e rinnovato, un tempo infatti la si usava quando in casa non c'era niente da mangiare, ma non veniva condita come ai nostri giorni...si trattava di semplice pasta stesa e cotta...eppure i miei mi hanno detto che era buonissima!!!)
Si stendono tre panetti, si condiscono col ripieno e un filo d'olio e si mettono uno sopra l'altro, avrete tre strati.
Si arrotola il tutto, allungandolo e si tagliano cinque pezzi che si sovrappongono.Il tutto si stende direttamente su una teglia oliata .
Cuocere in forno caldo fino a doratura
Ecco il procedimento passo passo
(La preparazione della ‘sfigghiulata’ risale a tempi molto antichi, quando le donne della famiglia panificavano per l’ intera settimana. In quest’occasione si preparava questa focaccia ripiena , con lo stesso impasto che veniva usato per il pane, per accontentare i figli più piccoli, da qui il suo nome.)
Ecco il procedimento passo passo
(il ripieno è lo stesso di prima)
"LE PIZZE FRITTE SICILIANE"
&
"I CRISPEDDI 'CA TUMA"
(anche queste due ricette che seguono risalgono a tempi molto antichi...quando si inventavano piatti con quello che si aveva...e la pasta da pane non mancava mai!)
Per preparare "le pizze fritte" bisogna prendere 2 palline di impasto e stenderle con le dita, farcirle, a due a due, con una fettina di "tuma" e sigillare bene i bordi.
Invece per le "crispeddi" basta prendere un solo pezzetto di pasta e, una volta farcito, chiuderlo e dargli la forma di un cilindro.
Friggere entrambi in olio bollente.
Complimentissimi (si può dire?) quanto sei brava e che bella e dettagliata spiegazione ci hai regalato....In bocca al lupo per il contest!
RispondiEliminaUn bacio
Paola
Grazie cara!anche a te in bocca al lupo!un abbraccio!
EliminaHo fame!!!!!Che dire tutto buonissimo!!!Ciao.
RispondiEliminaGrazie cara!un abbraccio!
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